FisioSportTalk – Intervista a Giada Allasia

Fisiosport talk

ECCO LE CONSIDERAZIONI che abbiamo fatto questa settimana con Giada Allasia!

Qual è stata la tua più grande sfida personale come atleta di triathlon (o non), e come l’hai superata?

La mia più grande sfida è stata il ritorno alle competizioni dopo la gravidanza e il parto. Questo periodo è stato preceduto da un infortunio al gomito che ha complicato ulteriormente le cose. Tornare in forma dopo questi eventi è stato un percorso lungo e impegnativo. Ho superato questa sfida concentrandomi sulla riabilitazione graduale, adattando il mio allenamento alle nuove esigenze del mio corpo e mantenendo una mentalità positiva. La maternità mi ha dato una nuova prospettiva e una forza interiore che non sapevo di avere. Ho imparato a essere paziente con me stessa e a celebrare ogni piccolo progresso.

Come affronti mentalmente le gare più impegnative e quali strategie utilizzi per mantenere la concentrazione e la determinazione?

La mia esperienza di maternità e il recupero dall’infortunio hanno rafforzato enormemente la mia resistenza mentale. Affronto le gare più impegnative ricordando a me stessa che ho superato sfide ben più grandi. La mia strategia principale è la costanza: mi concentro sul mantenere un ritmo costante, sia in gara che negli allenamenti. Durante le gare, divido il percorso in piccoli traguardi, concentrandomi su un segmento alla volta. Penso a mio figlio e a come voglio essere un esempio di perseveranza per lui. Questo pensiero mi dà una motivazione extra per spingere oltre i miei limiti.

Potresti condividere con noi un momento significativo o un’esperienza particolarmente gratificante che hai vissuto durante la tua carriera di atleta?

Il momento più gratificante della mia carriera è stato senza dubbio la mia prima gara dopo il parto. Ero nervosa e non sapevo cosa aspettarmi, ma quando ho attraversato il traguardo, ho provato un’emozione indescrivibile. Non era il mio miglior tempo, ma è stata la vittoria più significativa. Vedere mio figlio e la mia famiglia che mi aspettavano all’arrivo ha dato un nuovo significato a tutto il mio impegno. Quel momento mi ha fatto capire che il triathlon non è solo uno sport per me, ma un modo per dimostrare a me stessa e agli altri che con determinazione e costanza si possono superare tutte le sfide, dentro e fuori dall’acqua.

Ultima domanda, ma non per importanza, obiettivi di quest’anno?

Concluderò la stagione con il triathlon di Peschiera del Garda e Marina di Pietrasanta nel mese di ottobre, poi mi concentrerò per preparare la prossima stagione al meglio.

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